Alfama con design in pietra portoghese della cantante di fado Amálida Rodrigues
Alfama con design in pietra portoghese della cantante di fado Amálida Rodrigues

Alfama

Alfama è il quartiere più antico di Lisbona e il secondo più antico d’Europa. Alfama è un quartiere dove puoi tornare a Lisbona nel Medioevo e, allo stesso tempo, sentire la modernità che accompagna la capitale portoghese. Situato su una collina di fronte al fiume Tago a Lisbona, dal quartiere Alfama possiamo vedere i tetti di Lisbona disposti in un anfiteatro, sul fiume Tago e sulla riva sud di Lisbona. Alfama si trova nel centro storico di Lisbona, al confine con il quartiere di Graça, Mouraria, Castelo e Baixa. Alfama è vicino alla lussuosa Avenida da Liberdade di Lisbona, al cosmopolita Chiado e al bohémien Bairro Alto.

Tetti di case ad Alfama con vista sulla chiesa e sul pantheon all'orizzonte
Tetti di case ad Alfama con vista sulla chiesa e sul pantheon all’orizzonte

Alfama mantiene le strade strette, tortuose e labirintiche con vicoli e vicoli. Qui, è possibile vedere i vestiti sparsi alle finestre, le persone parlano ad alta voce da una finestra all’altra come se fossero in un piccolo villaggio, guardando le porte delle case aperte durante il giorno e ascoltando fado nel mezzo della strada.

Ristoranti di fado ad Alfama con terrazze all'aperto
Ristoranti di fado ad Alfama con terrazze all’aperto

Alfama è uno dei luoghi in cui è nato il fado, essendo molto popolare grazie alle numerose case di fado. È una tradizione per i cantanti di fado riunirsi in strada per cantare durante l’estate, offrendo un’atmosfera unica per coloro che visitano il quartiere. Alfama è un luogo calmo, tranquillo e sicuro durante il giorno, dove gruppi di turisti passano accanto alle case di fado e ristoranti, luoghi dove è possibile gustare la tanto apprezzata cucina tradizionale portoghese. Uno dei momenti salienti di Alfama accade a giugno durante le festività cittadine. Il quartiere di Alfama è pieno di migliaia di persone provenienti da tutte le nazioni che si accumulano nelle strade, dove vivono insieme fino all’alba. Alfama è un luogo sicuro che offre eccellenti spazi per il divertimento, il riposo e il turismo ai visitatori che provengono da tutto il mondo per visitare il quartiere. Di notte, Alfama diventa un luogo popolare grazie al gran numero di ristoranti.

Il Fado divenne famoso quando Conde de Vimioso iniziò a promuovere nella corte portoghese con la creazione di spettacoli di Maria Severa Onofriana (1820-1846), riconosciuta come la prima cantante di fado. Con la nascita di Amália Rodrigues, il fado ha acquisito maggiore notorietà ed è stato riconosciuto a livello internazionale, quando Amália Rodrigues ha raggiunto una carriera internazionale, la prima volta per un artista portoghese. Alcuni dei fadisti più noti oggi sono di Alfama, ovvero Ricardo Ribeiro e Raquel Tavares o Artur Batalha, Fado è classificato come patrimonio mondiale dall’UNESCO dal 2011.

Esplora Alfama

Il modo migliore per visitare Alfama è camminare per le strade, tuttavia Tram 28 è un’ottima alternativa per arrivare qui. Il percorso del Tram 28 inizia a Praça do Martim Moniz e termina a Campo de Ourique, attraversando alcuni dei principali punti di interesse della città, vale a dire il quartiere Alfama, il punto panoramico Nossa Senhora do Monte, il punto panoramico Graça, Sé Catedral de Lisbona, Praça do Comércio, Rua Garrett, Praça Luís de Camões, Miradouro de Santa Catarina, Basilica da Estrela, Jardim da Estrela, Mercato di Campo de Ourique, Cemitério dos Prazeres o la Chiesa di Santo Condestável a Campo de Ourique. Il primo viaggio inizia alle 6 del mattino e termina dopo le 23:00, tutti i giorni dell’anno. La linea Tram 28 ha 50 tram disponibili, ciascuno con una capacità di 20 passeggeri seduti e 38 passeggeri in piedi. La linea 28 è stata creata nel 1914 ed è attualmente uno dei simboli e una delle principali attrazioni turistiche di Lisbona.

Attrazioni da visitare ad Alfama (top 10)

  1. National Pantheon: Il National Pantheon fa parte della Chiesa di Santa Engrácia, situata in Campo de Santa Clara. È un edificio dedicato alla memoria di illustri personaggi, un luogo in cui sono depositati i loro resti. L’attuale chiesa iniziò a essere costruita nel 1632 durante il regno di Filippo III sotto la guida dell’architetto Mateus Couto, dopo aver impiegato circa 350 anni per essere costruita. La chiesa di Santa Engrácia ha svolto diverse funzioni dall’estinzione degli ordini religiosi nel 1834, in particolare la caserma del secondo battaglione della guardia nazionale di Lisbona, la fabbrica di armamenti e i laboratori di produzione di scarpe. La Igreja de Santa Engrácia fu classificata come Pantheon Nazionale nel 1916, subendo profondi cambiamenti negli anni ’50 con l’intervento di diversi architetti, vale a dire António Lino, Joaquim Areal e Silva, Raúl Lino e Luís Amoroso Lopes . Il Pantheon Nazionale fu inaugurato nel 1966 in occasione del Quarantesimo anniversario dell’Estado Novo con la costruzione definitiva della cupola in cemento armato dell’architetto Edgar Cardoso. Gli illustri portoghesi sepolti nel Pantheon nazionale sono:
    • Manuel de Arriaga;
    • Teófilo Braga;
    • Sidónio Pais;
    • Óscar Carmona;
    • Almeida Garrett;
    • Aquilino Ribeiro;
    • Guerra Junqueiro;
    • João de Deus;
    • Amália Rodrigues;
    • Humberto Delgado;
    • Sophia de Mello Breyner Andresen;
    • Eusébio da Silva Ferreira.
      Il Pantheon Nazionale rende omaggio alle seguenti personalità portoghesi:
    • Luís Vaz de Camões;
    • Pedro Álvares Cabral;
    • Infante Dom Henrique;
    • Vasco da Gama;
    • Afonso de Albuquerque;
    • Dom Nuno Álvares Pereira.
      Altri monumenti in Portogallo riconosciuti come National Pantheons sono i seguenti:
    • Monastero di Santa Cruz de Coimbra: dove sono sepolti Dom Afonso Henriques e Dom Sancho I;
    • Monastero di Alcobaça: dove sono sepolti Dom Afonso II, Dom Afonso III e Dom Pedro I;
    • Monastero di Batalha: dove sono sepolti Dom João I e Dona Filipa de Lencastre, Dom Duarte e Dona Leonor de Aragão, Dom Afonso V, Dom João II;
    • Monastero di Jerónimos: dove sono sepolti Dom Manuel I, Dom João III, Dom Sebastião e il Cardinale Dom Henrique;
    • Monastero di São Vicente de Fora: dove sono sepolti Dom João IV e Dom Manuel II, ad eccezione delle tombe di Dom Pedro IV che è sepolto nella Cattedrale di Petrópolis in Brasile e di Dona Maria I che è sepolto nella Basilica da Estrela
      Outros monumentos onde se encontram sepultados Reis e Rainhas de Portugal, contudo que não são reconhecidos como Panteões Nacionais são:
    • Convento di Odivelas: Tomba di Dom Dinis;
    • Cattedrale di Lisbona: Tomba di Dom Afonso IV;
    • Museu do Carmo: Tomba di Dom Fernando I;
    • Cattedrale di Toledo in Spagna: luogo in cui è sepolto Dom Sancho II.
      La parola “pantheon” deriva dal latino “pantheon” che significa “tempio consacrato agli dei”. La prima Chiesa di Santa Engrácia in Portogallo fu costruita nel 1570 per volere di Dona Maria, l’ultima figlia del re Dom Manuel I e ​​devota di Santa Engrácia
Pantheon Nazionale, un luogo dove sono sepolte alcune delle antiche personalità portoghesi che in qualche modo hanno avuto riconoscimento nella società
Pantheon Nazionale, un luogo dove sono sepolte alcune delle antiche personalità portoghesi che in qualche modo hanno avuto riconoscimento nella società
  1. Cattedrale di Lisbona: La cattedrale di Lisbona è la chiesa più importante della città di Lisbona, situata a Largo da Sé, e fu inaugurata nel 1150 in stile romanico sotto la guida di Mestre Roberto, fu ufficialmente designata la Chiesa di Santa Maria Maior per ordine di Dom Afonso Henriques e obiettivo di numerosi interventi nel corso dei secoli, tra cui la costruzione del chiostro tra il 1281 e il 1319 durante il Regno di Dom Dinis, la costruzione della cappella di São Bartolomeu nel 1324, la cappella principale durante il regno di Dom Afonso IV, la testiera, il dipinto del chiostro della cattedrale di Mestre Manuel André nel 1569, la sala capitolare e la sala del tesoro durante il regno di Dom João V, la costruzione dell’orologio nel 1743 e la ricostruzione della Cattedrale dopo il terremoto del 1755. I principali punti salienti Cattedrale di Lisbona sono:
  2. Sagrestia;
  3. Capela-Mor;
  4. Tomba di Dom Afonso IV;
  5. Fontana dove fu battezzato Santo António nel 1195;
  6. Chiostro;
  7. Scavi archeologici di oltre tremila anni nel chiostro gotico;
  8. Presepe di Machado de Castro, 1766;
  9. Royal Treasury che include oggetti come la Custodia di Dom José I;
  10. Vista panoramica sul fiume Tago dalla cima della torre.
Cattedrale di Lisbona, un'icona delle cartoline di Lisbona
Cattedrale di Lisbona, un’icona delle cartoline di Lisbona
  1. Monastero di São Vicente de Fora: Il monastero di São Vicente de Fora è uno dei monasteri più antichi della città di Lisbona, essendo stato costruito in segno di gratitudine per la Conquista di Lisbona nel 1147 Il monastero di São Vicente de Fora iniziò a essere costruito il 21 novembre 1147, essendo stato consacrato a Nossa Senhora da Conceição da Enfermaria e São Vicente Mártir e consegnato all’Ordine dei Reggenti di Sant’Agostino. L’attuale monastero fu costruito durante il regno di Filippo I (1527-1598) con i principali architetti Juan de Herrera (1530-1597), responsabili anche della costruzione del Monastero di San Lorenzo de El Escorial (1563-1584), Filippo Terzi ( 1520-1597), Baltazar Álvares (1560-1630), João Frederico Ludovice (1673-1752). I principali punti di interesse del monastero di São Vicente de Fora sono:
    • Pantheon della dinastia di Bragança: Il Pantheon della dinastia di Bragança iniziò a essere progettato da Dom João V, essendo stato completato solo nel 1932. Il progetto del 1932 fu guidato dall’architetto Raul Lino con l’obiettivo di elaborare una tomba più dignitosa per re Dom Carlos;
    • Facciata con due torri: Questa costruzione era innovativa, poiché la costruzione di due torri in una chiesa era esclusiva delle cattedrali La costruzione delle due torri nella chiesa influenzò la costruzione di altri templi Cristiani in tutto il paese, vale a dire la SÉ Nova a Coimbra (1598), la São Lourenço Church (1690) a Porto o la Estrela Basilica (1779) a Lisbona;
    • Cisterna: è l’unica struttura rimasta del monastero ordinata da Dom Afonso Henriques da costruire. La cisterna continua a funzionare;
    • La più grande collezione di piastrelle barocche al mondo: L’unica struttura che si avvicina è il Chiostro del Convento di São Francisco a Salvador da Bahia in Brasile;
    • Ordinanza del monastero di São Vicente de Fora: che evidenzia le rappresentazioni in pannelli di piastrelle di episodi della storia del Portogallo e dei vari re del Portogallo che hanno contribuito alla costruzione del monastero e alla pittura del tetto del autore dell’italiano Vicenzo Baccarelli;
    • Chiostro del Monastero: Il chiostro del Monastero di São Vicente fu costruito nel 17 ° secolo e presenta 81 pannelli di piastrelle con circa quindicimila piastrelle del Regno di Dom João V;
    • Cappella di Santo António: Cappella dove fu sepolta Teresa Teixeira, madre di Santo António;
    • Sacrestia: La sacrestia è stata costruita da Dom João V e si distingue per la sua opulenza;
    • Cappella dei Ragazzi di Palhavã: La Cappella ha questo nome perché è stata trasferita dal Palazzo Palhavã a Lisbona, l’attuale ambasciata spagnola. Nella Cappella sono sepolti i baxzydo figli di Dom João V;
    • Pannelli di piastrelle con favole di La Fontaine: Le favole di La Fontaine sono rappresentate in un totale di 38 pannelli di piastrelle del 18 ° secolo;
    • **Torre da Igreja (rxzySwith:)La torre della chiesa è un luogo privilegiato per osservare Lisbona, il fiume Tago e la Serra da Arrábida;
    • Organo: L’organo del monastero di São Vicente de Fora fu costruito nel 1765 da João Fontanes de Maqueira. L’organo ha più di tremila valvole distribuite su due tastiere e sessanta registri. L’organo del monastero di São Vicente de Fora è uno dei più grandi organi del Portogallo.
      São Vicente era un diacono a Saragozza e uno dei martiri ispanici e, secondo la leggenda, fu esposto a una straordinaria tortura che portò alla sua morte il 22 gennaio 304. São Vicente fu infine sepolto in un cimitero di Valencia e trasferito a Cabo de São Vicente, in Algarve, dopo l’invasione musulmana della penisola iberica. Dom Afonso Henriques decise di inviare una flotta a Cabo de São Vicente per salvare il corpo e le reliquie, trasportato su una nave a Lisbona e trasformato nel grande simbolo dell’unione cristiana contro il nemico musulmano.
  2. Punto panoramico di Santa Luzia: Il punto panoramico di Santa Luzia è uno dei punti panoramici più famosi di Lisbona grazie alla fantastica vista su Alfama, il fiume Tago e la Serra da Arrábida, situata a Largo de Santa Luzia . I punti salienti principali sono la vista sul quartiere Alfama, i pannelli di piastrelle che rappresentano la Conquista di Lisbona nel 1147, la Praça do Comércio prima del terremoto del 1755 e un busto di omaggio allo storico di Lisbona Norberto de Araújo. Il Miradouro de Santa Luzia è molto visitato dai turisti di tutto il mondo, il che contribuisce a creare un ambiente molto piacevole nella città di Lisbona;
Punto di vista di Santa Luzia, che domina il quartiere di Alfama
Punto di vista di Santa Luzia, che domina il quartiere di Alfama
Pannelli di piastrelle Viúva Lamego ai punti panoramici di Alfama
Pannelli di piastrelle Viúva Lamego ai punti panoramici di Alfama
  1. Punto di vista di Portas do Sol: Il punto di vista di Portas do Sol è uno dei punti di vista più popolari nella città di Lisbona, situato a Largo das Portas do Sol, chiamato anche **Varanda do Tejo (rxzyswith ,) vicino al castello di São Jorge. Dal punto di vista è possibile avixzy il Pantheon Nazionale, il Monastero di São Vicente de Fora, il quartiere Alfama, il Museo del Fado, la Chiesa di São Miguel, la Chiesa di Santo Estêvão, il fiume Tago e la Serra da Arrábida. I punti salienti del punto di vista sono:
    • Statua di São Vicente di Raul Xavier;
    • Palazzo Azurara dove è installata la Fondazione Ricardo Espírito Santo Silva;
    • Recinto Moura del X secolo
      Il Largo das Portas do Sol si distingue:
    • Museo delle arti decorative;
    • Chiesa di Santiago.
Punto panoramico di Portas do Sol, con vista panoramica sull'Alfama e sul fiume Tago
Punto panoramico di Portas do Sol, con vista panoramica sull’Alfama e sul fiume Tago
  1. Museo di chitarra Fado e portoghese: Il Museo di Fado è un museo in cui è possibile osservare l’evoluzione storica del Fado, assistere a spettacoli di questo genere musicale portoghese e imparare a suonare la chitarra portoghese. Il Museo del Fado si trova a Largo do Chafariz de Dentro, che collega Rua de São Pedro, Rua dos Remédios e il fiume Tago. Questo museo è stato inaugurato il 25 settembre 1998, presentando i seguenti punti salienti:
    • Opera O Fado di José Malhoa del 1910;
    • Trittico O Marinheiro di Constantino Fernandes del 1913;
    • Il più portoghese dei dipinti ad olio di João Vieira del 2005;
    • Esposizione di strumenti musicali e costumi;
    • Centro di documentazione dove è possibile studiare il Fado;
    • Scuola del museo dove puoi imparare a cantare il fado e suonare la chitarra portoghese
Ingresso al quartiere Alfama
Ingresso al quartiere Alfama
  1. Punto di vista di Santo Estêvão: Il punto di vista di Santo Estêvão è uno dei punti di vista meno conosciuti nel quartiere di Alfama, situato nel cortile di fronte alla chiesa di Santo Estêvão, è un posto tranquillo e lontano dal trambusto degli altri punti di vista più noti della città, che consentono di contemplare il quartiere Alfama, la Serra da Arrábida e il fiume Tago.
  2. Chiesa di Nossa Senhora da Conceição-a-Velha: La Chiesa di Nossa Senhora da Conceição-a-Velha è la chiesa che stabilisce la fine di Baixa Pombalina e l’inizio di Alfama. La prima chiesa fu costruita nel 1496 con il nome Conceição dos Frades Church, per sostituire la sinagoga che esisteva lì durante il 15 ° secolo, essendo stata distrutta dal terremoto del 1755. L’attuale chiesa fu ricostruita dopo il terremoto con un progetto di Francisco António Ferreira. I principali punti di interesse della Chiesa di Nossa Senhora da Conceição-a-Velha sono:
    • Facciata principale: si ritiene che sia ciò che resta della chiesa iniziale, prima del terremoto del 1755. La facciata è un portico costruito in stile manuelino dove spicca la presenza di Nossa Senhora da Misericórdia e la Vergine. Maria con un manto per proteggere l’intera società portoghese;
    • Nave da Igreja: Il soffitto dipinto a stucco che rappresenta il Trionfo di Nossa Senhora da Conceição di Félix da Rocha;
    • Statue raffiguranti São Pedro e São Paulo di José de Almeida;
    • Cappella principale: L’attuale cappella principale era inizialmente una cappella laterale costruita da Simoa Godinha (1530-1594), un ricco nobile nero di São Tomé e Príncipe, un importante produttore di zucchero. Il clou della Capela-Mor va alla statua di Nossa Senhora da Conceição-a-Velha scolpita tra il 1730 e il 1740 da José de Almeida;
    • Immagine di Nossa Senhora de Belém: commissionata dall’Infante Dom Henrique (1394-1460) per una piccola chiesa appartenuta all’Ordine di Cristo e che fu distrutta in modo da poter costruire il monastero di Jerónimos. L’immagine è importante perché fu, secondo la tradizione orale, che Vasco da Gama pregò prima di partire per l’India nel 1498;
    • Organo a canne: Questo piccolo organo proveniva dal Palácio das Necessidades di Lisbona.
  3. Teatro Romano: Il Teatro Romano, è un reperto archeologico risalente al I secolo d.C., con una capacità stimata di 4 mila spettatori. È uno dei cinque poli del Museo di Lisbona, insieme al Palazzo Pimenta, al Museo Santo António, alla Casa dos Bicos e alla Torre ovest di Praça do Comércio. Il teatro romano si trova tra Rua de São Mamede e Rua da Saudade, che collega Largo do Caldas e Rua da Madalena. Le rovine del Teatro Romano furono scoperte nel 1798, essendo state ricreate per la prima volta dall’architetto italiano Francisco Xavier Fabri. Il teatro romano è stato oggetto di numerosi interventi archeologici nel corso degli anni, in particolare tra il 1964 e il 1967 sotto la guida di Fernando de Almeida e di Irisalva Moita, tra il 1989 e il 1993 sotto la guida del Museo di Lisbona e del Municipio di Lisbona e aperto nel 2001. Il museo è stato integrato in due edifici, un palazzo del 18 ° secolo e una vecchia fabbrica del 19 ° secolo.
Rovine del teatro romano scoperte ad Alfama
Rovine del teatro romano scoperte ad Alfama
  1. Casa dos Bicos: Casa dos Bicos è uno dei poli del Museo di Lisbona e il sito della Fondazione José Saramago, Premio Nobel per la letteratura, con sede a Campo das Cebolas. La Casa dos Bicos fu costruita da Brás de Albuquerque, figlio di Afonso de Albuquerque, viceré dell’India tra il 1521 e il 1523 sotto la guida di Francisco de Arruda. La facciata principale del palazzo è stata ispirata dal Palazzo dei Diamanti di Ferrara in Italia, costruito a forma di punte di pietra anziché di diamanti, da cui l’attuale denominazione. Casa dos Bicos fu parzialmente distrutta dal terremoto del 1755 e riabilitata nel 1981 sotto la guida degli architetti Manuel Vicente e Daniel Santa Rita con l’obiettivo di integrare l’Esposizione europea di arte, scienza e cultura e di inaugurare il nucleo Os Descobrimentos Portugueses e Europa rinascimentale L’edificio Casa dos Bicos ha svolto diverse funzioni, vale a dire il magazzino del merluzzo, sede della Commissione nazionale per la commemorazione delle scoperte portoghesi tra il 1987 e il 2002, Vereamento di Cultura del Consiglio Comunale di Lisbona tra il 2003 e il 2008 e Fondazione José Saramago dal 2008 ad oggi I punti salienti di Casa dos Bicos sono i seguenti:
    • Rovine della Lisbona romana: evidenziando la scoperta di fabbriche di condimenti di pesce del I secolo d.C., parte delle mura romane di Lisbona, una torre semicircolare del 3 ° secolo;
    • Fundação José Saramago: installato ai due piani superiori di Casa dos Bicos, dove possiamo osservare e studiare il lavoro dello scrittore José Saramago;
    • Muro medievale: è stata scoperta una parte del muro medievale;
    • Cetaria: si tratta di vasche di una pianta rettangolare che venivano utilizzate nelle fabbriche durante il periodo dell’occupazione romana.
Casa dos Bicos, centro del Museo di Lisbona e sito della Fondazione José Saramago - Premio Nobel per la letteratura
Casa dos Bicos, centro del Museo di Lisbona e sito della Fondazione José Saramago – Premio Nobel per la letteratura

Outros locais a explorar em Alfama

  • Chiesa di Santo António: La chiesa di Santo António è un luogo simbolico nella città di Lisbona perché fu costruita nel luogo in cui Santo António nacque nel 1190 nell’attuale Largo de Santo António da Vedi: La costruzione della chiesa fu eseguita dal 1495 durante il regno di Dom João II e terminata durante il regno di Dom Manuel I. L’attuale chiesa fu completamente ricostruita tra il 1767 e il 1812 sotto la guida dell’architetto Mateus Vicente de Oliveira (1706- 1786). I principali punti di interesse sono:
    • Statua di Santo António inaugurata da Papa Giovanni Paolo II durante la visita in Portogallo nel 1982 e da Soares Branco;
    • facciata in stile neoclassico;
    • Lapide con iscrizione del mandato di Papa Pio VI per concedere indulgenza plenaria a chiunque visiti Casa de Santo António;
    • Stemma del Portogallo e della famiglia Bulhões, nome della famiglia Santo António dipinto sul nartece della chiesa;
    • Organo costruito nel 1872;
    • Stanza in cui nacque Santo António.
  • Chiesa di São Miguel: La chiesa di São Miguel è la chiesa più importante del quartiere Alfama, situata a Largo de São Miguel. La chiesa di São Miguel fu inaugurata nel 1295 e l’attuale versione fu costruita tra il 1673 e il 1720 sotto la guida dell’architetto João Nunes Tinoco e costituisce una delle più grandi sculture dorate nella città di Lisbona. I punti salienti della São Miguel Church sono:
    • Statua di São Miguel sulla facciata principale;
    • Soffitto in legno dipinto in quindici acquerelli raffiguranti angeli;
    • Cappella di Santo António tutta ricoperta da sculture in legno dorato;
    • Sedici dipinti incorniciati in legno dorato con rappresentazioni del Nuovo Testamento di Bento Coelho da Silveira (1617-1706);
    • Cappella principale in legno dorato con al centro un’immagine di São Miguel e accanto a una statua di São José e un’altra di Nossa Senhora da Boa Viagem.
  • Museo militare di Lisbona: Il Museo militare di Lisbona è il museo più antico di Lisbona, aperto il 10 dicembre 1851 come Museo di artiglieria, situato nel Largo del Museo di artiglieria di Alfama, vicino al Stazione ferroviaria di Santa Apolónia e Terminal Crociere. Il Museo militare di Lisbona mira a divulgare la storia militare del Portogallo, con un set di oltre 26 mila pezzi in mostra. L’edificio del Museo militare di Lisbona è stato danneggiato due volte, in particolare a causa di un’esplosione e del terremoto del 1755. Il Museo militare di Lisbona ha i seguenti punti salienti:
    • *Facciata principale (Alfama) con una scultura femminile che simboleggia la Patria;
    • Cortile centrale con cannoni e ventisei pannelli di piastrelle che raccontano la storia del Portogallo, dalla riconquista del XII secolo alla prima guerra mondiale (1914-1918);
    • Collezione di pezzi di artiglieria in bronzo, una delle più grandi collezioni di artiglieria al mondo;
    • Veicolo utilizzato per trasportare le colonne che fanno parte del Arco da Rua Augusta;
    • Sala Vasco da Gama: con dipinti di Columbano Bordalo Pinheiro come “O Velho do Restelo”, che ritrae la Scoperta della Via marittima in India, “Il murale” di Carlos Reis, il tetto del edificio progettato da Luigi Manini;
    • Sala América: punto culminante per il soffitto dipinto da Columbano Bordalo Pinheiro;
  • Spazio dedicato a João Maria Ferreira do Amaral, comandante del Battaglione di fanteria 15, l’unità più decorata della fanteria portoghese a causa degli atti compiuti nella battaglia di La Lys del 9 aprile 1918. João Maria Ferreira do Amaral scrisse dopo la prima guerra mondiale il libro “La bugia delle Fiandre” e “La paura”, dove ha criticato la politica del tempo;
    • Great War Rooms: in questa stanza si evidenziano i dipinti del pittore Sousa Lopes con rappresentazioni della Prima Guerra Mondiale e il Monumento al Milite Ignoto.
  • Pittura in omaggio ad Amália Rodrigues – la Pittura di omaggio a Amália Rodrigues è una dedica al più famoso cantante portoghese di fado. Il dipinto si trova tra Rua de São Tomé e Calçada do Menino de Deus ad Alfama. Il dipinto è stato inaugurato il 2 luglio 2015 dall’artista di arte urbana Vhils e dalla Scuola Calceteiros del Consiglio comunale di Lisbona.
  • Museu do Aljube: Resistência e Liberdade: Il Museu do Aljube: Resistência e Liberdade è un museo dedicato alla pubblicità della lotta contro il regime dittatoriale che governò il Portogallo tra il 1926 e il 1974, con sede a Pátio do Aljube, tra la Sé Catedral de Lisboa e il Miradouro de Santa Luzia ad Alfama. Il museo è integrato nell’edificio Aljube, una parola di origine araba “al-jubb” che significa un pozzo senza acqua, prigione o prigione. L’edificio è stato una prigione sin dalla sua fondazione nel periodo romano, in particolare per il clero, le donne nel 19 ° secolo e la resistenza politica tra il 1928 e il 1965. Il museo è strutturato come segue:
    • Piano Meno 1: Resti archeologici di epoca romana e islamica;
    • Piano terra: Ex porta principale della prigione, attuale ingresso al museo;
    • Piano 1: Luogo in cui si trova parte dell’Esposizione permanente con i seguenti nuclei: Rise and Fall of Fascisms, Portogallo 1890-1976, Certezza indiscussa, Clandestine Press, Clandestinity e Police and Courts and Courts;
    • Piano 2: Luogo in cui si trova parte dell’Esposizione permanente con i seguenti nuclei: Resist, Circuito carcerario, Identificazione, Interrogazioni e torture, Prigioni e campi di concentramento, Resist nelle catene e Isolamento in “recinti”;
    • Piano 3: Luogo in cui si trova parte dell’Esposizione permanente, con i seguenti nuclei: Colonialismo e lotta anticoloniale, Quelli lasciati indietro, Liberdade, 25 aprile 1974, Memoria e cittadinanza, Centro di documentazione;
    • Piano 4: Auditorium e caffetteria.
  • Chiesa di Santo Estêvão: La Chiesa di Santo Estêvão è una chiesa che integra una delle parrocchie più antiche di Lisbona, creata nel 1183 e situata a Largo de Santo Estêvão. La prima chiesa fu costruita tra il 1316 e il 1543, dopo essere stata fortemente colpita dal terremoto del 1755. L’attuale chiesa fu inaugurata nel 1775. La chiesa di Santo Estêvão presenta i seguenti punti salienti:
    • Cappella di Nossa Senhora do Monte do Carmo con statuina in legno;
    • Cappella di Nossa Senhora da Conceição con medaglione in marmo raffigurante Sant’Ana;
    • Cappella principale con rappresentazioni degli Evangelisti, la decorazione in marmo rosa di Serra da Arrábida;
    • Cristo crocifisso affiancato da due serafini di José de Almeida e Jerónimo da Costa;
    • Immagine di Santo Estêvão di Nicolau Pinto;
    • Pannelli di piastrelle del 17 ° secolo con scene bibliche.
  • Chafariz d’El-Rei: Il Chafariz d’El-Rei è una delle fontane più antiche della città di Lisbona, risalente al periodo islamico. La fontana si trova a Travessa do Chafariz d’El-Rei ad Alfama. Questa fontana fu costruita nel 13 ° secolo durante il regno di Dom Dinis (1281-1325) e cambiò successivamente, fino a raggiungere l’aspetto attuale che risale al 19 ° secolo. Chafariz d’El-Rei è integrato nel Palazzo dei Marchesi di Angeja e presenta i seguenti punti salienti:
    • Ultimo piano con terrazza;
    • Piano inferiore con rubinetti;
    • Pannelli con due caravelle e le braccia di Lisbona.
  • Chafariz de Dentro: Chafariz de Dentro è uno dei luoghi di approvvigionamento idrico per la popolazione di Alfama e si trova a Largo do Chafariz de Dentro. La fontana fu aperta nel 13 ° secolo e guadagnò il suo nome grazie al fatto di essere all’interno del recinto Fernandina costruito durante il regno di Dom Fernando I (1345-1383), noto come Chafariz dos Cavalos a causa dell’esistenza di cavalli di bronzo che decorava la facciata, che sarebbe stata rubata dalle truppe spagnole durante l’assedio di Lisbona nel 1384. Il clou principale del Chafariz de Dentro è la facciata costruita in stile barocco e romantico, essendo l’attuale versione di 1872.
  • Museum-School of Decorative Arts: La Museum-School of Decorative Arts è una scuola-museo che mira a divulgare i vari stili decorativi delle case padronali portoghesi tra il XVII e il XIX secolo, essendo situata nel Palazzo Azurara a Largo das Portas do Sol. Il Palazzo Azurara ha svolto diverse funzioni nel corso del XX secolo, in particolare il Corpo dello Stato maggiore dell’esercito tra il 1902 e il 1907, la scuola religiosa di Dona Júlia Brito e Cunha tra il 1907 e il 1912, ospizio legato all’idrofobia (paura acqua o liquidi) tra il 1913 e il 1933. Il palazzo Azurara fu acquistato da Ricardo Espírito Santo Silva nel 1947 che lo restaurò con un progetto dell’architetto Raul Lino (1879-1974). I punti salienti della Museum-School of Decorative Arts sono:
    • Escadaria Nobre: L’Escadaria Nobre ha come punti di interesse principali i pannelli di piastrelle di Bartolomeu Antunes (1688-1753), uno specchio con cornice dorata, due arazzi fiamminghi del XVI o XVII secolo e due vasi di porcellana della dinastia cinese Qing;
    • Salão Nobre: Il Salão Nobre presenta temi legati all’esotismo orientale e all’espansione portoghese, in particolare un arazzo con rappresentazioni di animali e personaggi orientali, un ufficio indo-portoghese costruito nella Mongolia moderna e il tappeto Arraiolos del XVIII secolo;
    • Sedia portoghese Nucleus: nella sedia portoghese Nucleus ci sono più di 300 sedie e 30 canapé / divani risalenti al 17 ° al 19 ° secolo dalla collezione privata di Ricardo do Espírito Santo Silva;
    • Sala das Vitrinas: La Sala das Vitrinas è così chiamata per la presenza di numerose vetrine che fanno parte della collezione di maioliche del Museo che risale al XVIII e XX secolo. Le terraglie provengono da tutto il paese, in particolare dall’ex Real Fábrica do Rato de Lisboa, da Viana do Castelo, Miragaia o Massarelos;
    • Dom José I (1750-1777) e Dona Maria I (1777-1816) Rooms: in Dom José I e Dona Maria Rooms i punti salienti sono i mobili rococò e un dipinto rappresentare il “Virgem do Leite” di Gregório Lopes;
    • Sala Cadaval: in Sala Cadaval il trittico del XVI secolo raffigurante San Bartolomeo, Compianto su Cristo morto e San Francesco di Gregório Lopes (1490-1550) merita una menzione speciale;
    • Sala dos Prêpios: nella Sala dos Prêpios c’è un punto culminante del presepe con figure realizzate in terracotta da Silvestre Faria Lobo;
    • Sala Dom João V: La Sala Dom João V ha come protagonista principale un ritratto di Dom João V dipinto da Pierre Antoine Quillard (1701-1753).
  • Chiesa del Figlio di Dio (Igreja do Menino de Deus): La Chiesa del Figlio di Dio è nota per il lusso e il lusso dello stile barocco, avendo servito come ispirazione per la costruzione di altre chiese in città, situata sulla Calçada do Menino de Deus. L’attuale chiesa fu costruita tra il 1711 e il 1730 sotto la guida di numerosi architetti, vale a dire João Antunes (1643-1712) e João Frederico Ludovice (1673-1752). Alla chiesa attuale fu ordinato di essere costruito da Dom João V (1689-1750) per ospitare un’immagine del Figlio di Dio che avrebbe fatto miracoli offerti dalla badessa della Madre di Dio Cecilia de Jesus. (1694-1766 ). I punti salienti della chiesa sono le pale d’altare dorate per autore di pittori come Vieira Lusitano, André Rubira e André Gonçalves.
  • Casa residenziale del XVI secolo: La casa residenziale del XVI secolo è una delle poche case residenziali esistenti a Lisbona prima del terremoto del 1755. Questa casa si trova a Rua dos Cegos, vicino a Rua de São Tomé e presenta come highlight principale un pannello di piastrelle degli anni ’40.
  • Chiesa di Santa Luzia e São Brás: La Chiesa di Santa Luzia e São Brás è una chiesa che appartiene all’Ordine di Malta, essendo situata in Largo de Santa Luzia. Santa Luzia è la patrona della visione e São Brás la patrona della medicina per l’Ordine di Malta. La Chiesa di Santa Luzia e São Brás fu costruita durante il regno di Dom Afonso Henriques e donata all’Ordine di Malta in ringraziamento per l’aiuto dato nella conquista della città di Lisbona dai Mori nel 1147 e successivamente trasformata in chiesa-fortezza. L’attuale chiesa fu ricostruita dopo il terremoto del 1755 sotto la guida dell’architetto Mateus Vicente Oliveira. I principali punti di interesse sono:
    • Pannello di piastrelle raffigurante Lisbona prima del terremoto del 1755;
    • Pannello di piastrelle che rappresenta la Conquista di Lisbona dai Mori nel 1147;
    • Dieci tombe con iscrizioni latine;
    • Statua di Dom Nuno Álvares Pereira;
    • Statua della regina Santa Isabel.

Istituti di Alfama classificati classificati

  • Restaurante Estrela da Sé: Il ristorante Estrela da Sé prende il nome dalla patria del proprietario, Santiago de Compostela, che significa campo stellare. Agapito Fernandes fu il fondatore del ristorante nel 1857. Le specialità gastronomiche del Restaurante Estrela da Sé sono budino nero, chorizo ​​arrosto, salsiccia fritta con fagioli in umido, Bife à Estrela o Iscas à Portuguesa

Strade principali e piazze di Alfama

  • Rua dos Remédios: Rua dos Remédios è la strada più importante di Alfama, essendo il principale luogo di commercio e restauro nel quartiere di Lisbona. Rua dos Remédios è così chiamato per la presenza della Cappella di Nossa Senhora dos Remédios, essendo stato designato Rua das Portas do Sol fino al 1859. Rua dos Remédios ha come attrazione principale il ( rxzy) Cappella di Nossa Senhora dos Remédios*;
  • Rua de São Pedro: Rua de São Pedro è anche conosciuta come Rua Direita de São Pedro, dove puoi trovare diversi ristoranti*, negozi e case di fado* Questa strada collega Largo do Chafariz de Dentro e Rua de São Miguel. Rua de São Pedro apparve menzionato per la prima volta nel 1191 dal vescovo di Lisbona Dom Soeiro Annes, responsabile della chiesa di São Pedro de Alfama, trasferito nel 1770 nella parrocchia di São Pedro de Alcântara con il nome di São Pedro de Alcântara Church ,
  • Largo de São Miguel: Largo de São Miguel è il cuore del quartiere Alfama e collega Rua de São Miguel a Travessa do Terreiro do Trigo. Largo de São Miguel è così chiamato a causa dell’esistenza della chiesa di São Miguel .;
  • Rua de São Miguel: Rua de São Miguel è la giusta strada medievale di Alfama che collega Largo de São Miguel a Rua dos Remédios. Rua de São Miguel fu costruita tra il 1150 e il 1180;
  • Largo do Chafariz de Dentro: Largo do Chafariz de Dentro è considerato il rossio de Alfama, un grande spazio dove puoi goderti, passeggiare e visitare la fiera dell’artigianato che si svolge tutto il giovedì dell’anno, ad eccezione di luglio a causa delle festività di Santo António de Lisboa. Largo do Chafariz de Dentro collega Rua do Terreiro do Trigo, Rua do Jardim do Tabaco, Rua dos Remédios e Rua de São Pedro. Questa piazza è così chiamata per il fatto che la fontana si trova all’interno della Fernandina Cerca costruita tra il 1373 e il 1375 dal re Dom Fernando I. I punti salienti del Largo do Chafariz de Dentro sono il Chafariz de Dentro e il Museo del Fado.

Le case del Fado di Alfama

  • Clube de Fado: situato in via São João da Praça, vicino alla Cattedrale di Lisbona, il Clube de Fado si distingue per la sua atmosfera calda e romantica. Clube do Fado fa parte di un edificio che ha più di trecento anni e si distingue dall’interno, vale a dire gli archi, le pareti molto spesse, il soffitto o il Pozzo del Moiro. Ci sono diversi artisti che lavorano nel Clube de Fado, ovvero Mário Pacheco, Cuca Roseta e Carlos Leitão;
  • Casa de Linhares: situata a metà strada tra la Cattedrale di Lisbona e il fiume Tago, la Casa de Linhares è ufficialmente chiamata Bacalhau do Molho The House de Linhares era il luogo in cui vivevano i Conti di Linhares e si distingue per i soffitti a volta, il grande camino che rende lo spazio accogliente, il pavimento acciottolato, i tavoli rustici in legno e i divani illuminati di rosso appoggiati alle pareti. Casa de Linhares presenta un cast di artisti di qualità, vale a dire Jorge Fernando e Fábia Rebordão;
  • Taverna del Rey: situata a Largo do Chafariz de Dentro, Taverna del Rey è una delle case di fado più famose di Alfama. Taverna del Rey si distingue per la sua decorazione del soffitto in legno che simula le caravelle utilizzate nelle scoperte portoghesi e il pavimento della pavimentazione portoghese con temi legati al fado. Alla Taverna del Rey hanno recitato in famosi cantanti di fado, vale a dire Tony de Matos e Fernando Maurício .;
  • Mesa de Frades: situato a Rua dos Remédios lo spazio Mesa de Frades era una volta una cappella, un negozio di alimentari e una taverna. La decorazione con piastrelle blu, l’atmosfera accogliente e la qualità del cibo ne fanno una delle case di fado più ricercate a Lisbona. Qui cantanti famosi cantano, in particolare Ricardo Ribeiro e Pedro Moutinho;
  • Parreirinha de Alfama: situato vicino a Rua dos Remédios, Parreirinha de Alfama è stata fondata da Argentina Santos, una leggenda del fado. In The Parreirinha de Alfama interpretato da artisti come Amália Rodrigues, Alfredo Marceneiro o Maria da Fé. Il ristorante si distingue per la sua decorazione con motivi legati al fado e alla gastronomia portoghese;
  • Tasca do Jaime d’Alfama;
  • Senhor Fado;
  • Adega dos Fadistas;
  • A Baiúca;
  • Dragão de Alfama;
  • A Travessa do Fado – Bij Alfama;
  • Esquina de Alfama;
  • Páteo de Alfama;
Casa tradizionale del Fado ad Alfama
Casa tradizionale del Fado ad Alfama
  • Pastel do Fado;
  • Guitarras de Lisboa;
  • Fado na Morgadinha;
  • Coração de Alfama;
  • São Miguel de Alfama;
  • Boteco da Fá;
  • Tasca Bela;
  • Tasca do Chico;
  • Duetos da Sé.

Il Consiglio Parrocchiale Alfama è il Consiglio Parrocchiale di Santa Maria Maior

Strutture educative in Alfama

  • Escola Superio de Almeida Almeida Garrett;
  • Istituto universitario di scienze psicologiche, sociali e della vita.

Sviluppi turistici ad Alfama

  • Alfama Patio
  • Hotel Convento do Salvador
  • Memmo Alfama
  • Palacete Chafariz d’el Rei
  • Santiago de Alfama: Boutique Hotel

Fiere, feste e pellegrinaggi ad Alfama

  • Feira da Ladra: si svolge settimanalmente martedì e sabato mattina vicino al Pantheon Nazionale;
  • Santos Populares de Lisboa: si svolgono ogni anno durante il mese di giugno, con il punto più alto il 12;
  • CaixaAlfama: si svolge ogni anno a settembre.

Trasporto e accesso ad Alfama

Alfama ha a disposizione i seguenti mezzi pubblici:

  • Metropolitano de Lisboa: lungo l’Avenida ci sono tre stazioni:
    Stazione di Santa Apolónia (linea blu)
  • Trains: Stazione di Santa Apolónia;
  • Parcheggi: Punto di vista di Portas do Sol.

Storia di Alfama

Vie tradizionali di Alfama, con edifici storici
Vie tradizionali di Alfama, con edifici storici

Alfama era uno dei quartieri ebraici della città. Il nome Alfama deriva dalla parola araba “Al-Hamma”, che significa bagni caldi o terme. Fino all’inizio del ventesimo secolo Alfama era noto per le fonti di trattamento delle malattie delle acque sotterranee, con proprietà curative e temperature che raggiungevano i 40 ° C. I musulmani hanno diviso Alfama in due zone:

  1. Alfama do Alto, luogo in cui viveva l’aristocrazia, e;
  2. Alfama do Mar, il luogo più vicino al fiume, dove vivevano le persone.
    Alfama era il luogo in cui i musulmani vissero per la prima volta, e in seguito ebrei dopo la riconquista cristiana. Dal Medioevo in poi, Alfama entrò in un declino che durò fino alla seconda metà del 20 ° secolo. Alfama era un quartiere con grande criminalità fino agli anni ’90, quando iniziò a riprendersi. Attualmente, è uno dei quartieri più ricercati da vivere e visitare a causa della sicurezza e della riabilitazione che è stata fatta in questi anni. Al giorno d’oggi, è possibile passeggiare per le stesse stradine strette e tortuose, attraverso i numerosi vicoli e vicoli, attraverso le varie scale esistenti sin dalla fondazione e che consentono di arrampicarsi in direzione di Castelo de São Jorge o Graça e scendere al fiume Tago o Baixa. Le strade più importanti sono Rua dos Remédios, Rua de São Tomé e Rua de São Pedro. Le piazze più importanti sono Campo das Cebolas, Largo de São Miguel e Largo do Chafariz de Dentro. Alfama è uno dei luoghi della città, insieme a Mouraria e Bairro Alto, dove è possibile ascoltare il fado, uno stile musicale portoghese che qualcuno ha chiamato il blues del Portogallo. Alfama è anche il sito della Cattedrale di Lisbona e alcuni dei punti panoramici più belli della capitale portoghese: Miradouro das Portas do Sol, Miradouro de Santa Luzia e Miradouro de Santo Estêvão.
    Un’ottima alternativa per visitare Alfama è sul tram 28, che attraversa la vecchia Lisbona.

Urbanismo di Alfama

Alfama veniva costruito in base alle esigenze della popolazione, senza un piano urbano. È un quartiere labirintico con stradine tortuose e strette, numerosi vicoli e scale che consentono di salire in direzione di Graça e Castelo de São Jorge o in direzione del fiume Tago e Baixa de Lisboa. I punti salienti di Alfama sono: rua de São Tomé, dove si trova il segnale stradale più antico a Lisbona, rua dos Remédios, rua do quartiere, il Rua de São Pedro, noto come la bohémien Alfama street e il luogo in cui si trova il maggior numero di case di fado di Alfama, il Campo das Cebolas, dove la “Casa dos Bicos”, sede della Fondazione José Saramago (Premio Nobel per la letteratura portoghese) il Largo de São Miguel, dove si trova la chiesa di São Miguel, la chiesa più importante del quartiere, le installazioni future del Museo ebraico di Lisbona e il Largo do Chafariz de Dentro (porta d’ingresso Alfama) che dà accesso a Rua dos Remédios, a Rua de São Pedro dove si trova il Museo del Fado.

Curiosità di Alfama

  • Nel 2002 c’è stato un progetto, che non è andato avanti, per riabilitare tutte le fonti di Alfama;
  • Esiste una località in Israele, chiamata al-Alhaman (Alfama) nota per le sue acque termali;
  • È ad Alfama, in via São Tomé, che è il più antico segnale stradale del Portogallo, risalente al 1686;
  • Alfama aveva quattro case termali nel XIX secolo: Alcaçarias do Duque, Alcaçarias do Dona Clara, Alcaçarias do Baptista e Banhos do Doutor;
  • La regina Dona Maria I era abituale alle terme di Alfama;
  • È ad Alfama che si tiene una delle più grandi fiere di libero scambio di Lisbona: la Feira da Ladra;
  • Ad Alfama ci sono venditori ambulanti che vendono “ginginha” davanti a case private.

Alfama’s Quick Facts

  • Alfama ha circa diecimila abitanti;
  • Principali attività economiche: turismo, ristoranti e pesca.

Posizione della Parrocchia di Santa Maira Maior (Alfama) sulla mappa di Lisbona

Posizione della parrocchia di Santa Maria Maior sulla mappa di Lisbona
Posizione della parrocchia di Santa Maria Maior sulla mappa di Lisbona